Post in evidenza

Toscana: Porto Santo Stefano


Porto Santo Stefano
a 2 m s.l.m. è la sede del Comune sparso di Monte Argentario (con Porto Ercole costituisce uno dei 2 abitati maggiori che formano il Comune), nella provincia di Grosseto (GR), in Toscana, i cui abitanti sono detti Santostefanesi, Portosantostefanesi o Sanstefanesi.

Powered by RedCircle

Grazie alla sua posizione strategica, la zona in cui si trova Porto Santo Stefano è stata frequentata fin dall’antichità dai vari popoli che navigavano nel Mediterraneo.

Tra le numerose tracce lasciate dai Romani, ci sono i resti dei Bagni di Domiziano e dalle loro carte geografiche si apprende che qui già esistevano diversi insediamenti come Portus Traianus e Portus ad Cetarias. Facendo un lungo balzo in avanti raggiungiamo il tardo Medioevo, quando la zona era soggetta alla Dominazione dei Senesi e soprattutto alle scorribande dei Pirati

Non a caso intorno alla metà del 1400 vennero costruite alcune Torri Costiere e la Torre dell’Argentiera. La Città iniziò a svilupparsi intorno al 1550 durante il Governo dello Spagnolo Núñez Orejón de Ávila, e continuò anche dopo la creazione dello Stato dei Presidi e la costruzione della Fortezza Spagnola. Qui la storia si complica, perché Porto Santo Stefano inizia ad essere contesa un po’ da tutti: nel 1646 viene conquistata da Francesi ma torna quasi subito sotto il controllo degli Spagnoli, nel 1707 sono gli Austriaci a prendere il controllo del centro ma nel 1737 si impongono i Borboni. Nel 1801, Porto Santo Stefano entra a far parte del Regno di Etruria e dopo il Congresso di Vienna passa sotto il Granducato di Toscana, fino al 1860 quando l’intera regione entra a far parte del Regno d’Italia e proprio in quell’anno, Porto Santo Stefano ospitò Garibaldi durante il viaggio da Quarto a Marsala.

Il Centro Abitato di Porto Santo Stefano si sviluppa lungo i 2 Porti: il porto commerciale, quello più grande, è il primo che si incontra entrando in paese, vi ormeggiano i pescherecci ed attraccano i traghetti per le isole del Giglio e Giannutri; il porticciolo della Pilarella invece è il luogo del passeggio e del relax di Porto Santo Stefano, a cui si arriva percorrendo il lungomare disegnato da Giorgetto Giugiaro, dove i tavoli dei bar e dei ristorantini si affacciano sul mare e permettono di degustare la cucina locale o di sorseggiare un drink in totale relax ammirando il panorama dell’incantevole borgo marinaro. La Fortezza Spagnola di Porto Santo Stefano è stata costruita a cavallo tra il 1500 ed il 1600, in una posizione dominante nel centro della città, occupa la posizione in cui si trovava una Torre dei Senesi e svolse per diversi secoli importanti funzioni difensive contro gli attacchi provenienti dal mare.

[Guarda qui sotto per visionare ed acquistare il mio e-Book del diario di viaggio contenente anche questa località]


Commenti