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Lazio: Sabaudia


Sabaudia
è un comune della Provincia di Latina (LT) nel Lazio i cui abitanti si chiamano Sabaudiani. La città si trova nel cuore dell'Agro Pontino, a 90 km da Roma e 25 da Latina. Il territorio comunale, pianeggiante, è caratterizzato dal litorale di dune sabbiose, da zone a foresta, un tempo parte della "Selva di Terracina", e da una serie di zone umide e quasi paludose, protette da 3 Laghi Costieri: il Lago di Sabaudia o di Paola, il Lago dei Monaci, il Lago di Caprolace. Una parte importante del territorio comunale costituisce dal 1934 il Parco Nazionale del Circeo.

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Ospita il Museo Emilio Greco (vai al sito) contenente una ricca raccolta di pitture, bronzi e numerosi fogli di grafica dell’artista catanese che amò Sabaudia e qui volle essere sepolto. La posa della prima pietra di Sabaudia venne effettuata il 5 agosto 1933 e la nuova città inaugurata il 15 aprile del 1934 da Benito Mussolini alla presenza di circa ventimila persone. Fu la seconda città, dopo Littoria, ad essere voluta dal Regime nel territorio delle Paludi Pontine bonificate.

Il concorso per il piano urbanistico di Fondazione della Città bandito dall'Opera Nazionale Combattenti fu vinto dal gruppo di Piccinato con gli architetti Cancellotti, Montuori e Scalpelli, che la immaginarono predisposta per divenire un importante centro sportivo, in particolare per ospitare gare nautiche sul Lago di Paola, una delle Città espressione del razionalismo italiano in architettura (Gruppo 7 e MIAR). La città venne intitolata alla Famiglia Reale e posta sotto la protezione della Santissima Annunziata, protettrice di Casa Savoia. I primi abitanti insediati a Sabaudia furono Coloni di origine Veneta e Friulana selezionati dal Commissariato per le Migrazioni e la Colonizzazione interna ed inviati, insieme alle loro famiglie, a sviluppare l'Agricoltura nei Poderi dell'Opera Nazionale Combattenti.

Le Architetture Religiose sono la Chiesa della Santissima Annunziata, opera dell'architetto Gino Cancellotti, al cui interno è la "Cappella Reale", donata dalla Regina Elena di Savoia alla Città e qui trasferita dall'interno di Palazzo Margherita a Roma. E sulle sponde del lago di Paola è il Santuario di Santa Maria della Sorresca, fondato dai Benedettini nel 500 custodisce una statua lignea di una Madonna con Bambino del 1200; il nome Sorresca deriva da una dizione altomedievale “Surrectum” che significa canale. I principali Edifici Pubblici risalenti alla fondazione sono, come detto, di architettura razionalista: tra questi il Palazzo del Comune con la Torre Civica e la Piazza prospiciente, la Chiesa della Santissima Annunziata con l'edificio del Battistero, il Palazzo delle Poste, l'Ospedale e la sede dell'allora Opera nazionale Maternità e Infanzia. Il Palazzo delle Poste, progettato da Angiolo Mazzoni, è composto da un unico piano rialzato da terra tramite una scalinata, completamente rivestito di tessere azzurre (il colore di Casa Savoia), ha ampi finestroni dai quali la grande sala interna riceve luce, incorniciati da un cordolo in marmo rosso di Siena, ed un elegante cornicione; tali elementi architettonici fanno assumere all'edificio un forte senso aerodinamico. Sul Lungomare si trova invece la celebre Villa Volpi, progettata negli anni 1950 per la Contessa Nathalie Volpi.

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