Post in evidenza

Liguria: Spotorno

Spòtorno, Spöturno in Ligure, Comune a 7 m s.l.m. della Provincia di Savona (SV) in Liguria, i cui abitanti si chiamano Spotornesi. Il territorio comunale è situato sulla Costa della Riviera delle Palme, disposto ad arco in un'insenatura tra punta del Maiolo e punta del Vescovado.

Powered by RedCircle

Il nucleo storico di Spotorno conserva l'antico impianto del tipico borgo marinaro ligure, con uno sviluppo lineare ai margini del percorso della costa, nonostante alcune sue parti siano state modificate per lo sfruttamento turistico, come la passeggiata a mare comprensiva di giardini pubblici e stabilimenti balneari disposti lungo i due chilometri del litorale sabbioso. Spotorno, un connubio di profumi tra il salino del mare e una flora ricca di lecci, querce da sughero, faggete, pini marittimi. Il litorale è ampio e la sabbia non si presenta finissima in una cornice verde di vegetazione che parte dal mare, s’inerpica fino al Monte Mao, Rocca dei Corni e Monte Montou.

Per l’etimologia del nome Spotorno fonti ne attribuiscono il nome alla massiccia coltivazione della spelta risalente al 1100, un tipo di farro della famiglia del frumento di antichissima origine da qui Spelturnum o Spolturnum. Il nome, quindi, deriverebbe dal latino spelta con il suffisso -urnum che forma i nomi di associazioni vegetali; il significato è quello di "luogo dove si coltiva la spelta". Il turismo in questa cittadina, così come per molte altre località della zona, fu scoperto dai viaggiatori in cerca di relax, negli anni 1900, quando la costruzione della ferrovia del 1872, favorì l’accesso alla zona, prima servita solo dall’antica Via Aurelia, non asfaltata e con percorso impervio. Da quel momento iniziarono a fiorire alberghi e tutti i servizi necessari per l’industria vacanziera, in parte modificando anche l’aspetto antico, per dotare il paese dei servizi adeguati. In precedenza, oltre la già citata coltivazione della spelta, l’economia si basava sul commercio marittimo, sulla preparazione della calce, produzione di cui rimane ancora qualche rovina di fornaci. Altra importante fonte di denaro era la costruzione di navi, come i Lembi e i Brigantini. Il Borgo marinaro, come tutti i paesi vicini ha i suoi Carruggi, seppur abbastanza contenuti e percorribili in breve tempo.

Luoghi consigliati per una visita all’insegna della cultura sono: il Castello, la Torre Coreallo edificata dai Genovesi per il controllo e l’avvistamento delle navi Saracene e le Chiese. Spotorno possedeva un ottimo sistema difensivo composto da un Castello a struttura quadrangolare del 1500 e alcune torri di avvistamento, tutt’ora visitabili, che si devono alla Repubblica di Genova del 1500, periodo in cui gli attacchi Saraceni erano frequenti; esempi significativi sono Sant’Antonio (a levante) e Coreallo (a Ponente). Il Castello fu edificato in un periodo antecedente o durante la dominazione feudale dei Vescovi di Savona. Fu poi abbattuto agli inizi del 1200 e ricostruito nel 1218; nel 1227 fu nuovamente distrutto dalla popolazione di Noli e Segno (fedeli alleati di Genova).

[Guarda qui sotto per visionare ed acquistare il mio e-Book del diario di viaggio contenente anche questa località]


Commenti