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Molise: Isernia


(Sèrnia in Dialetto Isernino) è un Comune i cui Abitanti son detti Isernini, Capoluogo dell'omonima Provincia (IS) del Molise. Tra i primi Insediamenti Paleolitici documentati d'Europa, nell'antichità fu una fiorente Città Sannita, Capitale della Lega Italica e in seguito Municipium Romano.
Nel 1800, dopo l'Unità d'Italia fu luogo di Reazione Borbonica anti-unitaria. Su uno sperone di travertino tra il Fiume Càrpino e il Fiume Sordo, si estende per circa 2 km da Nord-Est a Sud-Ovest ed è attraversata nella parte più antica da una via quasi rettilinea, l'Antico Cardo Massimo della Città Romana, con brevi trasversali. Il Nucleo Abitato principale di Isernia è situato sull'Ampio Crinale di una Collina oblunga dell'Appennino Meridionale, la quale separa i 2 corsi d'acqua paralleli di modesta portata: il Fiume Càrpino e il Fiume Sordo. La Città sorge lungo il Tratturo Pescasseroli-Candela, antica via della Transumanza, all'incrocio della Strada Statale 85 e la Strada Statale 17 Appulo-Sannitica, ed è circondata dai Monti del Matese a Sud e dalle Mainarde a Nord-Ovest. Il suo territorio ha un'altimetria che varia da 285 m s.l.m. fino a 905 m s.l.m.. L'origine del TOPONIMO Isernia non ha una provenienza certa: una delle ipotesi principali è che il nome provenga dalla radice indoeuropea «ausa», che vuol dire «acqua». Questa radice, infatti, ha dato origine a molti nomi di luoghi e città in tutta Europa, e a sostegno di tale teoria ci sarebbe la peculiare posizione dell'Antico Centro Abitato di Isernia, circondato da 3 fiumi. Ulteriori ipotesi propongono che il nome provenga dalla radice Sannitica «Aiser», che significa "Dio", il che darebbe un'aura sacrale al nome della Città, accresciuta anche dal fatto che la radice «Aiser», in Lingua Etrusca significa "Dèi". Entrambe le Etimologie suggeriscono quindi che la Città sarebbe stata Consacrata agli Dèi. Infine, nel nome latino di Isernia, cioè «Aesernia», o meglio nel nome Osco «Aisernio», è molto marcata l'assonanza con il toponimo «Esere», nome che è un'epiclesi di Ercole [Epiclesi, dal Greco ἐπίκλησις (epìklēsis) = invocazione, a sua volta da ἐπικαλέω (epikalêo) = chiamare, nella Religione della Grecia antica, era l'attributo del Dio, con cui si dava inizio a un'invocazione] e compare in un frammento di Ceramica di origine Osca, trovato a Campochiaro. Di conseguenza, tale origine potrebbe indicare che Isernia possa essere una Città Sacra dedicata ad Ercole. [clicca qui per acquistare il mio eBook «Viaggio lento in Molise» di 365 pagine a € 13,60]

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