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Lettura del libro Il Bel Paese di Antonio Stoppani

Toponimo del giorno: ARZACHENA

Arzachena (Sassari SS) 

Alzachèna in Gallurese, Altzaghèna in Sardo, è un nuovo comune della provincia di Sassari in Sardegna.

L'origine del toponimo di Arzachena - similmente a quelli di Ardali, Bargasola, Libisonis, Scandariu, Sindia, Siniscola, Tiana - è probabilmente da ricondurre al sostrato protosardo.

La più antica documentazione del toponimo di Arzachena, nella forma Arsequen(e), risale al XIV secolo (1300) e si trova nell'elenco delle Parrocchie della Diocesi di Civita che versavano le decime alla Curia Romana.

Il territorio è abitato dall'uomo sin dal periodo prenuragico e nuragico. 

La zona, in periodo romano, era nota col nome di Turibulum per via della grande roccia a forma di fungo che sovrasta l'attuale città e consisteva in 2 centri vicini: Turibulum maior e Turibulum minor.

Centro della Gallura posto in leggero pendio ai piedi di una modesta collina granitica, è cresciuto sul finire del secolo XVIII (1700); fu edificata a partire dal 1716 per volontà del Re di Sardegna Carlo Emanuele III, a causa dell'incontrollabilità della popolazione locale nonostante l'invio di forze militari, ma anche per incentivare il ripopolamento del territorio; fu così che tra il 1774 e 1776 la piccola Chiesa campestre intitolata a Santa Maria d'Arzaghena venne notevolmente ampliata e cambiò nome divenendo Santa Maria Maggiore e attorno ad essa il paese si sviluppò notevolmente divenendo frazione di tempio Pausania.

Costituito in comune autonomo nel 1920, recentemente si è sviluppato in seguito all'affermarsi del turismo nella fascia litoranea del suo territorio comunale.

Menzionato in RDSard  [«Rationes decimarum Italiae nei secoli XIII (1200) e XIV (1300), Sardinia»] anno 1341 «de Arsequen diocesis civitatensis», anno 1342 «de Arsequen», anni 1346-1350 «de Arsequene» ecc., secondo de Felice (1964), data la sua struttura, si tratta certamente di un toponimo attribuibile allo strato protosardo ed al contenuto semantico non individuabile. 

Assegnato in origine alla profonda insenatura a V che si apre sulla Costa Gallurese, sicuro approdo che ha conosciuto verosimilmente un insediamento in epoca antica, il nome è poi passato al paese sorto all'interno. 

Una diversa ipotesi, ritenuta improbabile dal De Felice, sull'origine del toponimo aveva formulato il Serra (1958), che individuava un nome personale femminile Arzachena (da cui derivava la denominazione al luogo) formatosi dal caso obliquo del nome bizantino di origine persiana Arsace(s), Arsacenis.

(clicca qui per approfondire)


Nome degli abitanti è arzachenesi (italiano) - alzachinesi (gallurese) - altzaghenesos (sardo)


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