Toponimo del giorno: ABBATÈGGIO

Abbatéggio (Pescara PE - Abruzzo)

Comune della provincia di Pescara in Abruzzo, i cui abitanti si chiamano Abbateggiani.

Fa parte dell'associazione “I Borghi più Belli d'Italia” e del Parco della Majella; Paese del Farro.

Situato a 450 metri sul livello del mare su uno sprone tra 2 affluenti secondari del torrente Lavino, il luogo è menzionato dall'anno 1111 «de Bateju», poi anno 1140 «et Castellum, quod dicitur Abbatejum»; all'epoca era fra le terre insediate dai Normanni ed oggetto di contesa tra i Monaci dell'Abbazia di San Clemente a Casauria ed i conti Normanni di Manoppello. 

Il toponimo risale, per tramite Normanno, all'antico francese ab(b)ateis "azione di abbattere", "cosa abbattuta", in particolare "bosco ceduo", "bosco recentemente abbattuto", voce che deriva dal participio passato del latino abatt(tu)ere col suffisso -aticius. 

Questa nuova etimologia proposta da de Giovanni nel 1986 sostituisce quella precedentemente formulata dallo stesso (1978) sulla base del personale latino Badeius (da Badius) con concrezione della preposizione ad.

Si ricorderà poi il tentativo etimologico [etimològico aggettivo (dal latino tardo etymologĭcus, greco ἐτυμολογικός]) dell’etimologia voce della lingua colta, indicante "l'origine di una parola, o la derivazione di una parola da un'altra", significa inoltre la scienza che ricerca quest'origine, e significò pure quella parte della grammatica che studia le parole nella loro derivazione e nelle loro forme] del Monaco Giovanni di Berardo che, nello stendere (anno 1182) una cronaca del Monastero di San Clemente a Casauria, in riferimento ad avvenimenti relativi all'anno 983, al tempo dell'Abate Adriano I, così scrive (citazione da de Giovanni 1986): «Hoc est Castrum Abbatis ejus: ipse Comes magnanimiter concepit, et quia dicebant castrum Abbatis et ejus, imposuit ei nomen Abbatejum, quasi Aabatis ejus» (de Giovanni 1978, 25 e 1986, 23-26.

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