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Lettura del libro Il Bel Paese di Antonio Stoppani

Toponimo del giorno: Abbadia San Salvatore

Abbadia San Salvatore (Siena SI)

Il centro in provincia di Siena in Toscana, i cui abitanti si chiamano abbadengo, abbadenghi - abbadingo, abbadinghi - badengo, badenghi - batingo, batinghi e situato sul fianco Nord-Orientale del Monte Amiata.

È sorto in epoca altomedievale presso la celebre Abbazia da cui ha preso il nome (per il termine Abbadia vedi sotto), dedicata al Salvatore.

Fondata sotto il longobardo Rachis alla metà del 700 (743 o 745), in breve tempo divenne la più ricca Abbazia della Toscana ed fu da prima Cenobio dei Benedettini, poi dei Camaldolesi, quindi dei Cistercensi dal 1228 alla sua soppressione decretata da Leopoldo I nel 1782.  (clicca qui per approfondimenti)

Sito del Comune


abbadìa (badìa, abbazìa), dal latino tardo abbatia, da abbas “abate”, propriamente "dignità di un abate", poi "comunità di religiosi", "complesso degli edifici della comunità", ed anche “chiesa anticamente monastica che ha mantenuto quel nome ", deriva abbadìa per via popolare con lo sviluppo della t > d che rivela un influsso settentrionale (forse occitanico), e badìa con aferesi di (l’)a - interpretato come articolo. Accanto a queste vi è la forma abbazìa con assibilazione di -tI- > -tsi-. In toponomastica il termine è connesso a località sorte intorno a un'abbazia, specie antica (LEI Lessico Etimologico Italiano 1979 57-58)





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