Àbano fino al Regio Decreto 30-10-1924 n. 1988, è in latino Apònus, con l’etnico Aponensis (da cui l'attuale forma dotta aponense, DETI [Dizionario degli Etnici e dei Toponimi Italiani, Bologna, 1981), toponimo documentato in epoca classica, specie dai poeti, in relazione alle acque termali della località: «Euganeo, si vera fides memorantibus augur / Colle sedenz Aponus terris ubi fumifer exit / Atque Antenorei dispergitur unda Timavi» (Lucano, Bellum Civile VIII,192-194); nella regione euganea della dall'antichità sono noti i poteri terapeutici di queste acque minerali ipertermali.
Aponus, infatti, è soggetto a divinizzazione: secondo la mitologia latina, in questo luogo Ercole avrebbe costruito un tempio a Gerione, mentre, secondo gli scrittori Alessandrini, vi sarebbe precipitato Fetonte. Le terme di Àbano, dopo essere stata e frequentate in epoca romana, hanno conosciuto alterne vicende finché non sono state restaurate e ripristinate definitivamente nel 1765.
Nel nome Aponus, di ambito venetico [la lingua venetica, da non confondersi con l'attuale lingua veneta, era l'idioma parlato dagli antichi Veneti, popolazione indoeuropea stanziata nell'Italia Nordorientale], sarebbe da riconoscere una base indoeuropea *ap- "acqua" (continuata, ad esempio, dal sanscrito apah "acqua") giustificata per l'aspetto culturale, essendo il luogo sede di culto delle acque fin dall'epoca paleoveneta, come attestano i ritrovamenti archeologici; per quanto, secondo alcuni studiosi, con fons Aponi, o aquae Aponiae, sarebbe da intendere tutto il complesso termale della zona, con centro non nell'attuale Abano, ma a Montegrotto Terme.
Quanto alla forma Abano, tale già nei documenti medievali, la -b- è dovuta a falsa ricostruzione, mentre altri ritengono sia per evoluzione popolare: Apònus > *Avano > *Awano > Abano.
Abano Terme è un Comune facente parte dell'area metropolitana di Padova (regione Veneto), 10 km a sud-ovest del capoluogo, ad un'altitudine media di 14 metri sul livello del mare, i suoi abitanti vengono chiamati Aponensi; situato in una zona vulcanica spenta, che conserva tuttavia tasche calorifere abbastanza vive.
Trae fama dalle sorgenti di acque cloruratosodiche bromoiodurate litiose, radioattive, termali (87 °C).
Situato lungo il margine Nord-Orientale dei Colli Euganei, è il principale centro delle Terme Euganee.
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