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Onda Verde viaggiare informati ed ignoranti

Vultùre invece che Vùlture, Macòmer invece che Màcomer, il tutto in un solo servizio di Onda Verde Rai.

I bollettini della viabilità “Onda Verde”, in collaborazione con CCISS Viaggiare Informati e Sicuri, ma un tantino ignoranti, sono trasmessi quotidianamente dalle reti Radio RAI 1, 2 e 3.
La Rai, l'ente nazionale che dovrebbe essere garanzia di cultura identitaria; la Rai che insegnò a leggere e scrivere attraverso la trasmissione del maestro Manzi "Non è mai troppo tardi".
Ricordo quando, i redattori della trasmissione Rai Onda Verde, fecero la battaglia per essere riconosciuti come giornalisti; mi chiedo, cosa significa essere giornalisti, e l'etica professionale.
Non si può sentire tanta ignoranza da parte di chi si occupa di territorio italiano, poche località in un testo preparato, dovrebbe essere obbligatorio controllarne la dizione toponomastica.
Se tanto mi dà tanto, l'errore di accento sottende anche l'ignoranza geografica, per cui la giornalista non saprà nemmeno posizionare le due località sulla carta d'Italia.
Eppure oggi non serve nemmeno andare a scartabellare un dizionario toponomastico, basta perfino un cellulare per andare online e dare un'occhiata a Wikipedia: Il Vùlture e non Vultùre (talora Vulture-Alto Bradano o Vulture-Melfese o Melfese) è la zona del nord della Basilicata, dominata dal profilo del massiccio del Monte Vulture (1326 m) - Màcomer (ascolta) (pronuncia /makoˈmɛr/; Macumère /makuˈmɛrɛ/ in sardo) è un comune italiano di 9 861 abitanti della provincia di Nuoro in Sardegna.
Due domande sorgono spontanee:
un esame di geografia ai giornalisti che vogliano essere assunti per lavorare nella redazione di Onda Verde?
Non c'è un caporedattore che controlli il lavoro dei giornalisti?

Un suggerimento, la Rete Internet è grande: servitevi del sito comesipronuncia.it vi dirà anche la localizzazione Macomer o molto più semplicemente usate Google Traduttore ascolta.

Commenti

Anonimo ha detto…
Bèttole anziché Bettòlle, Làbico anziché Labìco, Àtina anziché Atìna, etc.etc.
Grazie.Cordiali saluti
Giuseppe Cocco ha detto…
Caro anonimo, mi fa piacere che qualcuno faccia rimarcare l'importanza dell'accentazione dei toponimi, tanto sconosciuto agli Italiani quanto importante nella mia missione di divulgatore