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Lazio - Nazzano



Il fiume Tevere, disegna un'ampia ansa nel territorio comunale fino alla confluenza del fiume Farfa
Nel 1956 nel territorio di Nazzano è stato costruito uno sbarramento idroelettrico sul Tevere, utile anche per regolare le piene del fiume, in seguito è stata istituita la Riserva Tevere Farfa.

Il territorio, pianeggiante in corrispondenza del Tevere, presenta un andamento collinare caratterizzato da terrazzi fluviali, nella restante parte del comune.


Nazzano è un comune della provincia di Roma nel Lazio, paese in splendida posizione panoramica dirimpetto a Torrita Tiberina, verso la valle del Tevere che in questo punto si snoda con una serie di anse. 
Fu anticamente centro del popolo Capenate, quindi nel medioevo divenne feudo dei Savelli e, nel 1400, appartenne ai monaci di S. Paolo.


NAZZANO

Regione: Lazio
Provincia: Roma RM
Altitudine: 202 m slm
Superficie: 12,4 km²
Abitanti: 1.391
Nome abitanti: Nazzanesi
Patrono: Sant’Antimo (11 maggio)
Gemellaggio: Iași (Romania) dal 1999



Dopo Fiano Romano, la strada sovrapassando l'autostrada del sole A1 che di qui costeggerà, scende verso il fiume Tevere; quindi volge verso Nord e continua sulla sinistra del fiume, tra uliveti e campi di grano.
Dopo aver incontrato una fabbrica di laterizi e la centrale elettrica dell'Enel, comincia a salire ripidamente con bellissima vista sul Tevere, sulla sua confluenza con il Torrente Farfa dove ha sede la Riserva Regionale Tevere Farfa, con un'Oasi del WWF, e sulle grandiose opere dell'Autostrada; e, curva dopo curva scavalcando l'Autostrada, dopo 43 km, ci porta a Nazzano. 
Già alle ultime curve ecco la vista del paese sormontato dalla mole del castello Savelli, alta costruzione con torri cilindriche risalente al '200, attorno al quale si stringe il piccolo abitato, ben conservato, percorso da stretti vicoli che qui e lì sboccano in viste mozzafiato sulla valle del Tevere.


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Cosa vedere

Chiesa di Sant'Antimo: eretta nel 900 sui resti di un tempio al dio Silvano, conserva nell'abside affreschi attribuiti ad Antoniazzo Romano.

Complesso di San Francesco: convento e Chiesa (1400), immersi in un bosco secolare di lecci e querce.


Castello: la struttura del 1200, di pianta quadrangolare, è caratterizzata da due imponenti torri in posizione panoramica sulla valle del Tevere. 
È raggiungibile tramite un'unica strada che s'inerpica a spirale attraverso l'abitato, caratteristica questa che lo rende originale tra i castelli del Lazio. 

Appartenne ai Savelli passando nel 1400 ai monaci di San Paolo.




La Riserva Tevere Farfa


La Riserva Tevere Farfa, Oasi del WWF, è la prima area protetta regionale del Lazio, istituita nel lontano 1979 (legge regionale 4 aprile 1979, n. 21) ai sensi della Convenzione di Ramsar, tutela un'estesa zona umida creata dall'uomo.


Si tratta infatti del cosiddetto "lago di Nazzano", formatosi a seguito della realizzazione di una diga sul Tevere nel suo medio corso, a valle dell'omonimo paese. 
A distanza di più di un quarto di secolo, la vegetazione si è adattata alle mutate condizioni ambientali e il regime di protezione ha fatto il resto. 
Oggi questo è uno dei siti più interessanti dell'Italia centrale per il birdwatching e l'osservazione del mondo affascinante e poco conosciuto della palude.
Sentieri natura e capanni di osservazione lungo le sponde del Tevere svelano la vita acquatica della Riserva.



il Museo del Fiume di Nazzano aiuta a capire l'ecosistema di questo ambiente; le aree attrezzate consentono di passare una giornata a contatto con la natura; i battelli "Airone" e "Martin Pescatore" percorrono il Sentiero del Fiume.

Gradevole e obbligata la sosta all'"Ecoturismo Tevere Farfa" dove si mangia si beve e si dorme bene, che si trova in via della Vecchia Fornace che scende da Nazzano. Il pranzo è a base di un ottimo menù fisso di piatti genuini con prodotti della Sabina e a buon prezzo, anch'esso fisso. L'accoglienza è semplice e familiare, in un ambiente rustico, una sala luminosa con grande camino, alle pareti divertenti opere artistiche composte da cravatte e indumenti femminili; accompagnati dal giovane sorriso di Aurora, gentile e ottima pasticcera. Ci si possono anche acquistare prodotti biologici della cooperativa "nautia".


Natura in Campo


Il progetto, finanziato nell'ambito del DOCUP Obiettivo 2 2000 - 2006 costituisce il primo progetto integrato, nella Regione Lazio, per la promozione delle produzioni agroalimentari delle aree protette. (clicca per andare al sito)

L'intervento è diviso in tre azioni coordinate:
- Rilevamento delle produzioni e realizzazione dell'Atlante dei prodotti dei Parchi del Lazio
- Adozione di un "marchio" per i prodotti dei parchi
- Realizzazione di una rete di punti di esposizione e vendita nelle aree protette


Arte e Artigianato

 

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Come Arrivare a Nazzano

In Auto


con la SP Tiberina sino al Km. 28,100 in località Meana frazione di Nazzano (RM);
con la Via Salaria sino alla immissione per lo svincolo della A1 in direzione Firenze; si viaggia in Autostrada sino all'uscita del casello di Roma Nord-Fiano Romano e si prosegue in direzione Nazzano e Torrita Tiberina;

con il GRA sino alla immissione per lo svincolo della A1 in direzione Firenze; si viaggia in Autostrada sino all'uscita del casello di Roma Nord-Fiano Romano e si prosegue in direzione Nazzano e Torrita Tiberina.

con la Via Salaria si esce sulla SS 313 in località Passo Corese e si prosegue in direzione Nazzano e Torrita Tiberina.


In Treno


con il treno FS Roma-Orte sino alla Stazione di Poggio Mirteto Scalo dove si può proseguire a piedi o in bicicletta all'ingresso della Riserva in Torrita Tiberina.

In Autobus

con il pullman Cotral direzione "Nazzano" o "Poggio Mirteto Scalo via Ternana /Staz.FS" partendo dal capolinea di Saxa Rubra. 
Per orari e percorso www.cotralspa.it/index.asp
 

Questo libro appartiene al progetto dei "Grand architetTour FotoViaggi nell'Italia delle Architetture e dei Paesaggi Culturali" col quale documento e mostro la stratificazione di architetture passate e presenti, paesaggi urbani ed antropizzati, su territori vissuti e trasformati. 
Territori e luoghi italiani, sconosciuti e spesso dimenticati.
Un racconto che si compone di 14 pagine di diario e 165 fotografie in bianco e nero, ordinate secondo la sequenza di ripresa
Nazzano è un comune in provincia di Roma, paese in splendida posizione panoramica sormontato dalla mole del castello Savelli, affacciato sulla valle del Tevere che in questo punto si snoda con una serie di anse

Pubblicato: 16 agosto 2019
Pagine: 180
Rilegatura: Copertina morbida con rilegatura termica
Dimensioni: larghezza 21,59 cm x altezza 21,59 cm
Peso: 0,73 kg
Inchiostro Contenuto: Stampa in quadricromia
Lingua: Italiano
ISBN: 9780244810566

Prezzo: € 55.51 (IVA esclusa)
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