Abbandonata Arzachena di prima mattina, iniziamo il percorso di avvicinamento a Palau, da cui partono i traghetti per l'isola della Maddalena. 14,1 km e 18 minuti in auto su una fettuccia di strada che si svolge appoggiata su di un territorio collinare di qualche campo, appena punteggiato di alberi, rare costruzioni e merlato di massi granitici arrotondati dal tempo. Arrivati in vista del mare, presso uno slargo una balconata con area attrezzata; scendiamo per goderci il magnifico paesaggio che spazia a 360 gradi sul tratto di costa gallurese Palau e, antistante, un arcipelago di isole tra le quali si riconoscono le più vicine La Maddalena, Caprera e Santo Stefano. Proseguendo nella discesa, di curva in curva, si giunge a Palau. Attraversato il piccolo centro si raggiunge la banchina da cui partono i traghetti per La Maddalena; il braccio di mare è di soli 5,1 km e pare di toccarne le case. Essendo periodo invernale, tutto è tranquillo, sul molo, in attesa solo traffico locale. Attraccato il traghetto, in breve vengono caricate le poche auto in attesa e si parte per la breve traversata di 33 minuti. Il tempo di sentire l'odore del mare misto a quello della nafta del natante; passati accanto all'isola di Santo Stefano, approdiamo e iniziamo la scoperta della cittadina.
Frequentato fin dal neolitico (sono stati ritrovati dei tafoni -cavità nella roccia, di dimensioni abbastanza ridotte - verso le spiagge di Spalmatore), a seguito della caduta dell'Impero romano d'Occidente l'arcipelago di La Maddalena fu abbandonato dall'uomo fino al 1600, quando vi si stabilirono pastori corsi provenienti dall'Alta Rocca.
La città di La Maddalena (A Madalena in gallurese, Sa Madalena in sardo) è un comune italiano della provincia di Olbia-Tempio (il più a nord della Sardegna) costituito dall'arcipelago di La Maddalena formato da varie isole e isolotti, tra cui: l'omonima isola di La Maddalena, Caprera, Santo Stefano, Spargi, Budelli, Santa Maria, Razzoli. La città di La Maddalena iniziata a popolarsi attorno al 1770, sorge a sud dell'isola principale e si affaccia verso il comune di Palau.
L'isola Maddalena, l'unica di tutto l'arcipelago che abbia un centro abitato; le coste sono ricche d'insenature. L'isola è attraversata da una catena montuosa diretta nel senso dell'asse maggiore dell'isola, cioè da Nord-Nord Est a Sud-Sud Ovest, e culminante nel Monte Guardia Vecchia (146 mslm), ove anticamente sorgeva una torre di vedetta e oggi un semaforo; verso la parte settentrionale è la Punta Boccalta che giunge a 99 m.
Le prime abitazioni dell'isola si trovavano al centro di essa al nord del monte Guardia Vecchia; verso il 1770 s'incominciò a costruire in riva al mare, sulla costa meridionale presso Cala Gavetta e così ebbe inizio la cittadina La Maddalena, che ha avuto in seguito un notevole sviluppo. La Maddalena, che è capoluogo del comune omonimo, aveva alla fine del 1800 una popolazione di circa 2.000 abitanti, oggi ha raggiunto 11.061 abitanti.
Il 23 febbraio 1793 l'isola dovette fronteggiare il tentativo d'invasione dell'esercito francese al cui comando c'era un giovanissimo ufficiale corso di nome Napoleone Buonaparte. I francesi vennero fermati dalla flotta sarda comandata dal maddalenino Domenico Millelire, che divenne la prima medaglia d'oro al valor militare della marina italiana. Allorché i francesi attaccarono la Sardegna, una squadra di 32 navi comparve nel febbraio a La Maddalena e ne bombardò il forte e il borgo, difesi da circa 500 uomini. Napoleone, che faceva parte del corpo di spedizione, tentò uno sbarco e vi riuscì occupando l'isola di Santo Stefano; ma i sardi lo contrattaccarono e lo costrinsero a ripiegare e ad imbarcarsi, finché la squadra francese dovette desistere dall'impresa.
Rinomata località turistica, ha nel suo territorio molte spiagge, come la celebre Spiaggia Rosa, arenile a massima protezione ambientale situato a nord ovest dell'Arcipelago nell'isola di Budelli, famosa per essere stata il set del film Il "deserto rosso" di Michelangelo Antonioni.
Un piatto appartenente alla tradizione maddalenina è senz'altro la Pescatrice alla Maddalenina; ottimo da gustare sia caldo che tiepido Cultura
Sull'isola sono presenti alcuni insediamenti legati all'epoca della transumanza dei pastori corsi, denominate appunto "case corse". Recentemente è stato effettuato un censimento da parte dell'Università degli studi di Sassari delle antiche "case corse" nell'arcipelago. Un esempio di casa corsa lo si può trovare nel sentiero che dalla chiesetta della Trinita porta a Bassa Trinita.
In alcuni dei punti più alti dell'isola è possibile scorgere le rovine di fortini risalenti soprattutto a queste tre epoche: degli anni dal 1767 al 1806; dopo il 1887; nella prima e seconda guerra mondiale.
Dal 2003 l'Associazione culturale Quasar, propone nell'Arcipelago di La Maddalena il Festival "La Valigia dell'Attore", un appuntamento annuale di approfondimento sul lavoro dell'attore. Ideato dalla figlia di Gian Maria Volontè, attore molto legato all'isola che raggiungeva col suo velie "Arzachena", cittadino onorario del Comune di La Maddalena.
Economia
La popolazione dell'isola si compone per la maggior parte di marinai e di pescatori, sebbenela pesca sia poco praticata e quasi esclusivamente con nasse e reti a causa della zona scogliosa e del parco protetto. Alcuni lavorano nelle cave di granito, del quale si fa una notevole esportazione, favorita dalla facilità d'ìmbarco. Molto importante per l'economia maddalenina è stata per quasi due secoli la cava di granito situata presso Cala Francese, rinomata per la qualità del materiale: infatti le 'opere' realizzate dagli scalpellini maddalenini venivano richieste in tutto il mondo. Altri si dedicano anche all'agricoltura; nell'isola si coltivano quasi esclusivamente frumento e orzo; alcune zone sono tenute a orti e vigneti; la vite prospera abbastanza bene e produce buoni vini.
La piazzaforte militare ha rappresentato la principale risorsa economica per almeno un secolo, ma oggi ha perso molta della sua importanza strategica considerato anche che la base statunitense di appoggio sommergibili presente sull'isola di Santo Stefano è stata dismessa definitivamente il 25 gennaio 2008. Tuttavia, l'isola ospita ancora una Scuola Sottufficiali de La Marina Militare Italiana, oltre a essere sede di Compartimento Marittimo e dell'importante centro di controllo del traffico marittimo delle Bocche di Bonifacio.
Il Villaggio del Touring Club Italiano
Situato nella parte più settentrionale dell’isola di La Maddalena, in località Punta Cannone, il Villaggio del Touring Club Italiano, con i suoi oltre 5 ettari di parco, è armoniosamente inserito in una fitta macchia mediterranea e si affaccia sopra una splendida baia con un limpidissimo mare azzurro. La spiaggia privata, di sabbia, si trova a 150 metri dal corpo centrale del villaggio ed è raggiungibile percorrendo una suggestiva scalinata. (vai al sito)
COME ARRIVARE A LA MADDALENA L'isola è raggiungibile esclusivamente via mare da Palau, con collegamenti anche notturni e intervallo massimo di un'ora. Il prospetto degli orari dei collegamenti, variabili da stagione a stagione, è approvato con ordinanza della locale Capitaneria di Porto. Sulla rotta Palau - La Maddalena operano:
Delcomar che effettua anche il servizio notturno Maddalena Lines (Caronte) solo nel periodo estivo
Traghetti per la Maddalena: una volta arrivati a Palau, raggiungere l’Isola della Maddalena è semplice: sarà sufficiente imbarcarsi su uno dei numerosi traghetti che partono dal porto della città diretti all’isola. Le partenze sono circa ogni mezzora, sia di giorno che di notte, e il costo del biglietto di sola andata per un adulto durante la stagione estiva è di € 4,20, a cui vanno aggiunti eventuali supplementi per auto o altri mezzi di trasporto e il contributo di sbarco imposto dal Comune di € 2,50. È inoltre possibile, per chi trascorre una lunga vacanza alla Maddalena, comprare un abbonamento mensile, comprensivo anche del supplemento per l’automobile. La traversata è piacevole e dura appena 15 minuti.
La città più vicina a Palau servita da tutti i mezzi è Olbia. La città è raggiungibile in aereo, presso l’aeroporto di Olbia Costa Smeralda, in nave o in treno. Per raggiungere Palau in auto si percorre la statale 125 per circa 40 minuti.
Se ti interessa vedere e/o acquistare le mie opere d'arte fotopittorica dedicata a La Maddalena, vaiall'intera galleria online cliccando sul sottostante logo (ma prima vai a vedere sulla pagina "Art Shop") gli oggetti e i materiali sui quali possono essere stampati)
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Mezza giornata, giusto il tempo per una passeggiata nel centro storico e per scattare qualche foto in bianco e nero della città omonima dell'isola La Maddalena
Pubblicato: 25 Gennaio 2015
Pagine: 29
Copertina: Rigida rivestita
Dimensioni: larghezza 32,39 cm x altezza 27,31 cm
Peso: 0,6 kg
Interno: colore
Lingua: Italiano
Prezzo: € 57,79 (IVA esclusa)
Mezza giornata, giusto il tempo per una passeggiata nel centro storico e scattare qualche foto della città omonima dell'isola La Maddalena, qui trasformate in foto acquarelli
Pubblicato: 24 Gennaio 2015
Pagine: 51
Copertina: Rigida rivestita
Dimensioni: larghezza 32,39 cm x altezza 27,31 cm
Peso: 0,76 kg
Interno: colore
Lingua: Italiano
Prezzo: € 70,99 (IVA esclusa)
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