Nelle proprie città, nei luoghi di vacanza, al mare come in montagna. Basta saper cercare. A volte sono sotto i nostri occhi e non ce ne accorgiamo. In questo libro, Isa Grassano segnala le cose più curiose, per offrire una mappa ben chiara da Nord a Sud.
(Dall'introduzione)
La parola messa in evidenza sulla copertina è “gratis”, e ci mancherebbe altro: in tempi di crisi promettere ai lettori che potranno godere di esperienze istruttive e divertenti senza spendere una lira è certamente una mossa saggia.
Ma al di là della gratuità, e forse ancora prima di essa, il vero valore aggiunto delle centouno cose elencate nel libro di Isa Grassano è la loro eterogeneità. Questa è una guida sui generis, che presenta un campione davvero rappresentativo (e messo assieme con grande vivacità dalla brava giornalista) di quante cose diverse abbia da offrire il nostro paese nella sua naturale, spontanea vocazione turistica (....vocazione che però - va detto - noi facciamo del nostro meglio per non valorizzare).
Quindi, se quest’estate non abbiamo di che andare in esotiche, lontanissime destinazioni, e siamo però intenzionati a non rinunciare al nostro grand tour italiano in economia, facciamo di necessità virtù, e proviamo a girare il nostro personalissimo spaghetti western nella death valley che sorge vicino a Matera. Ma non dimentichiamoci, già che ci troviamo nei paraggi, di fare un giro anche a Irsina, dove potremo ammirare l’unico esempio a noi noto di scultura del Mantegna. E poi andiamo nella città stessa di Matera, e dopo aver goduto di un tramonto sui sassi - spettacolo senza pari - rechiamoci magari a Craco, località vicina, per capire cosa voglia veramente dire “paese fantasma”.
È un esempio fra i tanti possibili (... non completamente casuale, però: Grassano è particolarmente prodiga di suggerimenti per il materano, essendo nata a Policoro!) , ma citando in ordine sparso alcune fra le proposte avanzate nel libro, ecco che potremo tuffarci nei bagni termali in Toscana (San Casciano o Petriolo, al numero 41), assistere a odorosissime infiorate in paesi medievali nel cuore dell’Umbria (Spello, numero 52), godersi lo spettacolo delle donne abruzzesi nei loro costumi tradizionali (Scanno, numero 65) o esplorare la barriera corallina, ricchissima di pesci e conchiglie, delle “maldive garganiche” (Vieste , numero 84).
Già, l’Italia è soprattutto questo stupore senza soluzione di continuità, paesaggio naturale e umano che riunisce sotto una stessa, composita “ragione sociale”, mille realtà assolutamente peculiari e distinte.
Il libro della Grassano, portolano intelligente e colto arricchito dalle belle illustrazioni di Emiliano Tanzillo, riesce nell’intento di comunicare questa varietà meravigliosa e farne percepire la ricchezza al lettore che si accinga a goderne.
Che non ci sia bisogno di impoverirsi per poter godere di tutta questa meraviglia, poi, è un inestimabile bonus e un necessario memento, in tempi come questi. Nel solco dell’insegnamento di un vero estimatore del grand tour, René de Chateaubriand, il quale ebbe a dire (in tempi non sospetti) “La vera felicità costa poco. Se è cara, non è di buona qualità”.
La biografia di Isa Grassano
Giornalista free lance (Policoro (MT), 1972), iscritta all’albo dei Professionisti, da diversi anni collabora con le principali testate italiane di turismo ed enogastronomia (I Viaggi di Repubblica, Vie del Gusto) oltre a riviste femminili e specializzate (Elle, Tu, Cucina Naturale).
Cura la comunicazione e le pubbliche relazioni per Apt, Comuni, Associazioni ed enti privati. Organizza educational tour per giornalisti.
Realizza, in collaborazione con Hippo Productions, documentari turistici e d’attualità.
101 cose divertenti, insolite e curiose da fare gratis in Italia almeno una volta nella vita
285 pagine
€ 9,90
collana 101
ed. Newton Compton
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