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Memorie del Sud: pagine di scrittori europei del 1700 e 1800

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È l'Italia Bellezza! 
L'Italia è Bellezza, un Paese Meraviglioso che non finisce mai di meravigliare e stupire: in ogni angolo, anche nel più remoto, si può trovare bellezza e uomini impegnati in attività tramandate da secoli.

L'Italia minore con la M maiuscola: «[…] accanto ad un’Italia che tutti conoscono, esiste, quando ci si inoltra nell’estremo meridione, una seconda Italia, sconosciuta, non meno interessante dell’altra, né inferiore per bellezza di paesaggi e grandezza di ricordi storici. 
[…] sinora l’estrema difficoltà di comunicazione, la mancanza di strade, il terrore dei briganti e, forse, soprattutto, il disagio degli alloggi, hanno tenuto lontano i viaggiatori da questa bella regione, dove i costumi conservano il loro aspetto pittoresco».
François Lenormant

PENISOLABELLA dal 2005 è un portale dedicato alla scoperta e conoscenza dell'Italia raccontata agli italiani; attraverso una formula unica quanto originale: con uso di diari di viaggio d'autore, di viaggiatori del Grand Tour del passato e del presente, letti in Podcast (vai a Senti che Viaggio), integrati con informazioni da internet da guide e libri, mappe, video e Podcast dedicati al racconto dei luoghi e territori attraversati e visitati dagli autori.
Propone Viaggi in Italia in smart working, utili alla conoscenza di Territori e Luoghi, all'identità territoriale materiale ed immateriale, al Genius Loci dell'Italia minore con la M maiuscola, più grande giardino emozionale diffuso.
Come Divulgatore, Italy Influencer digitale scrivo racconti di viaggio per farli conoscere e condividerli con i nuovi mezzi che la tecnologia ci mette a disposizione: Travel Sketch e-Book, Podcast, Social Network, Video e Blog.
Carnet de Voyage multimediali dedicati all'Italia "dimenticata" di un Viaggiatore Solitario monaco amanuense digitale, in viaggio alla ricerca del Senso dei Luoghi. 

Penisolabella è un progetto di Storytelling 2.0, diffuso attraverso questo Sito portale, ed in maniera virale con social network: Gruppo Facebook attraverso cerco di coinvolgere una comunità di italiani interessati alla conoscenza dei propri luoghi quotidiani, la Pagina Facebook, Instagram, Pinterest, Twitter, YouTube. 

I Paesaggi, Luoghi e Territori di cui si parla nelle pagine di Penisolabella non sono spazi semplicemente da contemplare. ma una guida alla comprensione della Storia dietro la Geografia, o, se vogliamo della Geografia dietro la Storia. 

Ciò che propone Penisolabella è una vera e propria guida alla lettura, che aiuti a capire il significato degli spazi in cui siamo e di cui siamo circondati, in tanti modi in cui il territorio si traduce in termini di risorse. 

Nel paese Italia il primo elemento che balza agli occhi è quello della varietà. campi, vigne, frutteti, prati, boschi, borghi, città, pievi, monasteri.

Il paesaggio italiano è una formidabile riserva di diversità; una diversità fondata sulla natura, una geografia estremamente intricata ed articolata, che alterna ed affianca fiumi, laghi, rilievi di varie altezze, pianure, coste, climi, biodiversità, identità materiali e immateriali diversi su distanze brevissime, così come culture, tradizioni e cucine.

La quantità di variabili che altrove si incontra il regioni lontane, in Italia è raggruppata come in un laboratorio. 

E ai caratteri geografici si aggiungono quelli storici: vicende quanto mai complesse e il sovrapporsi di un gran numero di dominazioni, etnie, culture hanno accentuato le specificità locali, apportando a ciascuna di esse caratteri particolari, distinguibili e unici.


L'idea nasce dal mio essere resiliente in Italia da sempre, dall'amore appassionato incondizionato spassionato per il mio Paese, dall'urgenza di salvare la conoscenza dell'Italia patrimonio dell'umanità. 

Chiunque voglia aiutami a promuovere il territorio italiano, può supportarmi !

Offrendomi un contributo liberale (donandomi anche solo 1 €) a sostegno del mio lavoro cliccando sul bottone sottostante.

 

Il nome Penisolabella parte dalla lettura del Bel Paese dell'Abate Stoppani per arrivare ad un termine che abbracciasse l'Italia intera, dalla Penisola all'isola Bella, dal Lago Maggiore a Taormina, dal Piemonte alla Sicilia, le mie radici familiari.

L'isola Bella Piemontese, realizzata dalla nobiltà, come un vascello che naviga tranquillo nel Lago Maggiore, con a bordo un giardino emozionale ricco di verde e immerso in uno dei paesaggi unici italiani apprezzati da amata da poeti, scrittori, viaggiatori del Gran Tour e non solo, da Wolfgang Goethe a Ernest Hemingway, da Corrado Alvaro a Guido Piovene, solo per citarne alcuni.

L'isola Bella Siciliana la cui esigua distanza dalla costa a volte, a causa della marea, si annulla, rendendola appunto una penisola Bella
Chiamata anche la "perla del Mediterraneo" il suo nome fu coniato dal barone tedesco, Wilhelm von Gloeden, che ne diffuse in tutto il mondo il valore artistico dell'isola.

L'obiettivo, quindi, è mostrare promuovere e valorizzare la Bellezza di paesaggi ed architetture, con l'Arte Visiva, il brand di luoghi e territori, proponendo le mie Visioni Artistiche.
In coerenza con la Convenzione Europea del Paesaggio e con le Convenzioni Unesco per la salvaguardia, promozione e valorizzazione del patrimonio culturale (materiale e immateriale), naturale e delle espressioni della diversità culturale.
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«Bisogna essere lenti come un vecchio treno di campagna e di contadine vestite di nero, come chi va a piedi e vede aprirsi magicamente il mondo, perché andare a piedi è sfogliare il libro e invece correre è guardarne solo la copertina. Bisogna essere lenti, amare le soste per guardare il cammino fatto, sentire la stanchezza conquistare come una malinconia le membra, invidiare l'anarchia dolce di chi inventa di momento in momento la strada. Bisogna imparare a star da sé e aspettare in silenzio, ogni tanto essere felici di avere in tasca soltanto le mani. Andare lenti é incontrare cani senza travolgerli, è dare i nomi agli alberi, agli angoli, ai pali della luce, è trovare una panchina, è portarsi dentro i propri pensieri lasciandoli affiorare a seconda della strada, bolle che salgono a galla e che quando son forti scoppiano e vanno a confondersi al cielo. E' suscitare un pensiero involontario e non progettante, non il risultato dello scopo e della volontà, ma il pensiero necessario, quello che viene su da solo, da un accordo tra mente e mondo.» 
(Da "Il pensiero meridiano" di Franco Cassano)

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