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Ha compiuto vent'anni la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico (BMTA), che da giovedì 26 a domenica 29 ottobre, è tornata a Paestum, all'interno del Parco Archeologico nel suggestivo scenario dei templi greci.
Per l'anniversario il programma è stato ancora più ricco il programma che si è svolto all'interno del Parco Archeologico, nel Museo Archeologico Nazionale e nella Basilica Paleocristiana.
Sono intervenuti 120 espositori di cui 25 Paesi esteri, mentre 400 hanno dato vita a più di 70 fra conferenze e incontri. E ancora 30 buyers da 8 Paesi europei, 150 operatori dell’offerta, 100 giornalisti accreditati, per oltre 10.000 visitatori.
La Borsa di Paestum è occasione di incontri tra gli addetti ai lavori, tra operatori turistici e culturali, per i viaggiatori e per appassionati con un format di successo testimoniato dalle prestigiose collaborazioni di organismi internazionali quali Unesco e Nazioni Unite della Cultura e del Turismo.
In rappresentanza dei prestigiosi siti Unesco - Pompei, Petra, Aksum e Tiya, Angkor Wat - sono stati presenti Italia, Cambogia, Etiopia, Giordania, e Perù che esprimono al meglio le potenzialità del patrimonio archeologico per lo sviluppo locale e l’occupazione.
Numerose le sezioni speciali: ArcheoExperience, Laboratori e Rievocazioni nella più grande rassegna di Archeologia Sperimentale in Italia; ArcheoIncontri per conferenze stampa e presentazioni di progetti culturali e di sviluppo territoriale; ArcheoLavoro orientamento post diploma e post laurea con presentazione dell’offerta formativa a cura delle Università presenti nel Salone; ArcheoStartUp in cui si presentano nuove imprese culturali e progetti innovativi nelle attività archeologiche; Incontri con i Protagonisti nei quali il grande pubblico interviene con i noti divulgatori della TV; Premio “A. Fiammenghi” per la migliore tesi di laurea sul turismo archeologico; Premio “Paestum Archeologia” assegnato a coloro che contribuiscono alla valorizzazione del patrimonio culturale; visite guidate ed educational per giornalisti e visitatori.
Numerose le sezioni speciali: ArcheoExperience, Laboratori e Rievocazioni nella più grande rassegna di Archeologia Sperimentale in Italia; ArcheoIncontri per conferenze stampa e presentazioni di progetti culturali e di sviluppo territoriale; ArcheoLavoro orientamento post diploma e post laurea con presentazione dell’offerta formativa a cura delle Università presenti nel Salone; ArcheoStartUp in cui si presentano nuove imprese culturali e progetti innovativi nelle attività archeologiche; Incontri con i Protagonisti nei quali il grande pubblico interviene con i noti divulgatori della TV; Premio “A. Fiammenghi” per la migliore tesi di laurea sul turismo archeologico; Premio “Paestum Archeologia” assegnato a coloro che contribuiscono alla valorizzazione del patrimonio culturale; visite guidate ed educational per giornalisti e visitatori.
E' stato consegnato l’International Archaeological Discovery Award “Khaled al-Asaad” alla scoperta archeologica più significativa del 2016, nel nome del Direttore dell’area archeologica e del museo di Palmira, dal 1963 al 2003, che ha pagato con la vita la difesa del patrimonio culturale, alla presenza dei figli Fayrouz, Waleed e Omar. Il Premio, promosso dalla Borsa e da Archeo e giunto alla terza edizione, è assegnato in collaborazione con le testate internazionali, tradizionali media partner della BMTA: Antike Welt (Germania), Archäologie der Schweiz (Svizzera), Current Archaeology (Regno Unito), Dossiers d’Archéologie (Francia). Scoperta dell’anno è risultata la città dell’Età del Bronzo nel nord dell’Iraq situata presso il piccolo villaggio curdo di Bassetki nella regione autonoma del Kurdistan, fondata intorno al 3000 a.C. e la cui storia si è protratta per 1200 anni.
Grande spazio all'Archeovirtual, la sezione dedicata alle tecnologie multimediali, interattive e virtuali applicate all’archeologia, realizzata in collaborazione con l’ITABC Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali del CNR. In occasione del Ventennale, la Mostra Archeovirtual 2017: Ritorno al futuro: Archeologia e Turismo Culturale “in gioco” e il Workshop “Archeologia e turismo culturale in gioco” hanno ripercorso 20 anni di archeologia virtuale in Italia.
Infine tra gli appuntamenti, si sono svolte una serie d'interessantissime conferenze (vedi programma)
Infine tra gli appuntamenti, si sono svolte una serie d'interessantissime conferenze (vedi programma)
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Fotografo documentarista geografico dal 1977; 40 anni da viaggiatore resiliente in Italia, oggi Divulgatore Geografico - Storyteller - Travel Blogger - Podcaster; Meridionalista innamorato dell'Italia, narro e faccio conoscere il Bel Paese, il più grande giardino emozionale diffuso.
Nel 2005 apro il blog Penisolabella seguito da Agricoltour e Va dove (ti) Porta il Treno e mi ritrovo ad essere l'unico blogger a raccontare l'Italia minore con la M maiuscola
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